Mamma sono diventato vegano – parte seconda

CONSIGLI PRATICI ED UTILI PER NON PERDERE LA TESTA (ED IL PORTAFOGLI)

Cucina sempre grandi quantità di legumi oppure di cereali integrali, e congela delle mono porzioni, in modo da aver sempre pronte delle scorte da utilizzare quando il tempo manca. 

Io ad esempio preparo sempre tutto il sacchetto da 500 grammi di legumi, e spesso anche di cereali.

In questo modo mostrerai anche agli altri che mangiare vegano può essere molto pratico, molto semplice e anche decisamente economico.

L’alimentazione a base vegetale è infatti assolutamente economica: anche se tu decidessi di mangiare la costosa quinoa tutti i giorni, spenderesti comunque meno di una alimentazione che comprenda prodotti di derivazione animale.

Vuoi un esempio? Un pasto che preveda 100 grammi di quinoa e 200 grammi di verdura mista costa all’incirca 2 euro.

Se tu mangiassi una bistecca con insalata spenderesti quasi il doppio.

Il secondo consiglio che mi sento di darti è quello di portare sempre con te un sacchettino di frutta secca ed essiccata.

Ovviamente non parlerò delle ragioni che rendono la quinoa un piatto migliore rispetto alla bistecca, perché quelle già le conosci, altrimenti non saresti qui a leggermi 🙂 ma possiamo affermare che con 2 euro avrai dato un buon contribuito alla tua salute e alla salute del pianeta (in più, da un po’ di tempo si trova nei negozi biologici anche la quinoa di coltivazione italiana: basta cibo che deve viaggiare per migliaia di chilometri!).

Se ti trovi fuori casa e arriva un attacco di fame improvviso, avrai sempre uno spuntino energetico che ti salverà tutte le volte che è impossibile trovare un’opzione vegana o salutare.

In alternativa, potrai sempre offrire agli amici, evitando però di decantare le proprietà salutari delle mandorle e dei datteri, per non farti odiare da tutti.

Infine, per quando avrai voglia di fare lo splendido e mettere a tacere chi sostiene che il cibo vegan è triste oppure troppo difficile da preparare, tieni sempre nel freezer una bella scorta di banane congelate a pezzetti.

Al momento opportuno, con nonchalance metterai le banane congelate nel frullatore o nel mixer, e con una rapida frullata servirai uno strepitoso e rapidissimo gelato, che potrai arricchire con una colata di cioccolato fondente fuso e qualche nocciola tritata.

Nel giro di 5 minuti calerà il silenzio in sala e potrai goderti vittorioso lo spettacolo dei miscredenti stupefatti e increduli.

Non infierire, non è necessario: senza ulteriori commenti offri il dessert e sfodera il tuo miglior sorriso.

In conclusione, per rassicurare chi ti sta vicino e per evitare inutili polemiche, mostrati informato ma sereno, organizzato e sicuro in cucina.

E se ancora non fosse sufficiente ricorda che consultare un buon esperto in nutrizione a base vegetale spesso è l’arma vincente per placare ansie ed inutili polemiche (ed essere sicuri di non sbagliare).

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *