ricetta carrubine cucina crudista

In certi giorni d’estate cucinare è davvero una “sofferenza”. Se parliamo di dolci, l’inverno è la stagione perfetta per le torte, i muffin, i biscotti e qualsiasi preparazione richieda le alte temperature raggiungibili solo con il forno. L’estate è la stagione del gelato che difficilmente gradiamo in altri momenti dell’anno.

Ma se avete voglia di qualcosa di diverso dal gelato, di più originale, fatto in casa e salutista, oggi vi propongo una ricetta crudista semplicissima e molto gustosa. Le carrubine!

Come attrezzo da cucina, avrete bisogno solo di un tritatutto. Promesso! Nessun fuoco da accendere, nemmeno per 30 secondi!

Ingredienti per 15 carrubine crudiste

5 cucchiai di polvere di carrube

5 cucchiai di frutta secca tritata finemente

Un goccio d’acqua

Un cucchiaio di sciroppo d’agave o altro dolcificante come il malto di mais

Farina di cocco

Procedimento

Iniziamo dalla scelta della frutta secca. Potete usare quella che più gradite oppure un mix di noci, nocciole, mandorle, pinoli etc. L’importante è che la quantità di frutta secca tritata e polvere di carrube sia in rapporto 1:1.

Mescolate, quindi, polvere di carrube e frutta secca in una ciotola, aggiungete un filo c’acqua per inumidire il composto e lo sciroppo d’agave per amalgamarlo. Se doveste eccedere con l’acqua o lo sciroppo, sarà sufficiente aggiungere farina di carrube o frutta secca tritata per compensare.

Quando avrete ottenuto un composto morbido e malleabile fra le mani, prelevatene una piccola quantità con le dita (quella che ci starebbe in un paio di cucchiai) e formate delle palline (come si fa con le polpette, per intenderci).

Tuffate e rigirate ogni pallina nella farina di cocco, di modo da coprire per bene tutta la superficie delle carrubine.

Possono essere servite subito o messe in frigorifero e consumate in due o tre giorni.

Considerazioni finali

Essendo le carrubine un dolcetto crudista, per definizione dovrebbero essere anche salutiste, quindi è per questo motivo che ho utilizzato lo sciroppo d’agave.  

Il crudismo più “purista” non prevede nessun genere di derivato animale, quindi nemmeno il miele è consigliato.

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